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Ricerca e Produzione Idrocarburi



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ENI AVVIA PRODUZIONE SOUTH PARS 4 E 5

Parte la produzione delle fasi 4 e 5 del progetto di sviluppo iraniano di South Pars, operate dall'Eni con il 60% (v. Staffetta 6/7). Dalle fasi 4 e 5 del giacimento di South Pars, situato nelle acque del Golfo P...
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IRAN: CONTRATTO UPSTREAM A REPSOL-YPF

Repsol-Ypf ha firmato un accordo con l'iraniana Nioc (National Iranian Oil Company) per l'esplorazione dei blocchi Mehr e Forooz, situati nel sud del Golfo Persico. Il contratto, informa un comunicato del 18 ottobre, avrà una durata iniziale di due anni e mezzo e prevede investimenti per 27 milioni...
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ANCHE IFP CONTRO CALO SPESE UPSTREAM

Anche l'Institut français du pétrole (Ifp) prende posizione contro il calo delle spese nell'upstream petrolifero (v. Staffetta 16/10). In un rapporto presentato lunedì, l'istituto premette che gli investimenti pre...
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GB: DA “GOLDEN EYE” IL 3% DELLA DOMANDA DI GAS

L'operatore Shell ha annunciato lunedì l'avvio della produzione del giacimento a gas e condensati Golden Eye, nel Mare del Nord britannico a 100 km dalle coste scozzesi. A regime, la produzione raggiungerà gli 8,4 milioni di mc di gas al giorno, abbastanza per soddisfare il 3% del fabbisogno della G...
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L'UPSTREAM DIFFICILE

La contrazione degli investimenti nella filiera petrolifera, dalla ricerca alla distribuzione passando per la raffinazione, è tra le cause dell'attuale impennata del greggio alimentata anche dalla speculazione oltre che dall'instabilità geopolitica. Nel caso dell'upstream il calo degli investimenti ...
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UPSTREAM: PERCHÉ SONO CROLLATE LE SPESE PER ESPLORAZIONE

Un rapporto di Wood Mackenzie

L'effetto delle sinergie realizzate con le fusioni e acquisizioni, la maggiore disciplina finanziaria, la maturità di alcune aree produttive e il disimpegno dai progetti marginali. Sono i motivi alla base del crollo degli investimenti in esplorazione delle dieci maggiori compagnie petrolifere mondia...
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ENI: SCOPERTA IN CONGO-ANGOLA

L'operatore ChevronTexaco ha annunciato martedì una “significativa” scoperta petrolifera effettuata con il pozzo esplorativo Lianzi-1, situato al confine delle acque territoriali di Angola e Congo.
Il pozzo, si legge in una nota, è stato perforato a 909 metri di profondità e ha prodotto 5.000 bari...
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UPSTREAM: PIÙ SVILUPPO, MENO ESPLORAZIONE

Le spese delle prime dieci compagnie petrolifere mondiali per lo sviluppo di nuovi giacimenti sono salite dai 34,6 miliardi di dollari del 1998 ai 49,5 miliardi di dollari del 2003. Lo rivela un rapporto della Wood Mackenzie, che evidenzia però un calo degli investimenti in esplorazione dagli 11 mil...
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VENEZUELA AUMENTA ROYALTY GREGGI PESANTI

Il presidente venezuelano Chàvez ha reso noto il 10 ottobre di aver aumentato dall'1 al 16,66% le royalty sull'estrazione di greggio pesante della fascia dell'Orinoco. Nel darne annuncio nel corso del suo abituale programma televisivo della domenica, Chàvez ha sottolineato che la compagnia di Stato ...
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TEMPA ROSSA, UN VERTICE CON DELL'ELCE
BASILICATA PUNTA SULLE LEGGE MARZANO

Nuovo incontro, mercoledì, in Regione tra il sottosegretario all'Energia, Dell'Elce, ed il presidente, Bubbico, sulla questione del giacimento di Tempa Rossa sul quale la Basilicata e la Total hanno assunto da tempo posizioni molto distanti...
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LIBIA: CONTRATTO PER ELEPHANT (ENI 33%)

La compagnia di stato libica National Oil Company (Noc) ha assegnato all'egiziana Egyptian Project un contratto da 121 milioni di dollari per la realizzazione di una condotta dal giacimento Elephant alla costa. Lo ha annunciato il ministro del Petrolio egiziano, Sameh Fahmi, secondo cui i lavori ini...
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RUSSIA: SALE PRODUZIONE, YUKOS ANCORA N° 1

La produzione russa di greggio nei primi nove mesi del 2004 si è attestata mediamente a 9,1 milioni di barili/giorno (nel complesso 341,14 milioni di tonnellate), con un aumento di circa il 10% rispetto al 2003. Lo ha reso noto lunedì il Ministero dell'Energia, sottolineando però che la produzione d...
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