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Politica energetica internazionale



| Politica energetica internazionale

GLI USA IL PETROLIO E LA NIGERIA

Il paese africano sale al quinto posto

Ci sono voluti tre Jumbo per trasportare a Lagos la delegazione statunitense che ha visitato la Nigeria alla fine di agosto (v. Staffetta 29/8), composta, oltre che dal presidente Bill Clinton e dal suo staff, da un centinaio di uomini d'affari (principalmente del settore petrolifero). Alla luce deg...
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Marcello Colitti

PRODUTTORI E CONSUMATORI UNITI PER LA STABILITA' DEI PREZZI

Una proposta di Marcello Colitti

Produttori e consumatori possono prevedere le conseguenze economiche delle variazioni dei prezzi petroliferi e identificare un volume produttivo ottimale sia per gli uni che per gli altri. E' la proposta lanciata mercoledì scorso, durante il seminario annuale dell'Oxford Energy Policy Club, da Marce...
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OPEC: OCCHI PUNTATI SU VIENNA

Domani a Vienna si tiene l'attesa 111a conferenza ministeriale Opec che dovrebbe sancire la volontà dell'Opec di aumentare la produzione in una misura compresa tra i 500.000 e i 700.000 b/g almeno stando alle previsioni degli analisti e alle dichiarazioni di questi ultimi giorni dei principali paesi...
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TROPPO TARDI

Qualunque decisione prendano i ministri dei paesi Opec essa è destinata ad avere scarso effetto sulle prospettive a breve dei prezzi del petrolio. Troppe essendo le cause che impattano sulla loro tenuta e quelle al di fuori ormai della portata dei paesi produttori. Molte balzano agli occhi anche del...
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GLI USA IL PETROLIO E LA NIGERIA

Il paese africano sale al quinto posto

Ci sono voluti tre Jumbo per trasportare a Lagos la delegazione statunitense che ha visitato la Nigeria alla fine di agosto (v. Staffetta 29/8), composta, oltre che dal presidente Bill Clinton e dal suo staff, da un centinaio di uomini d'affari (principalmente del settore petrolifero). Alla luce deg...
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DE PALACIO (UE): CONTRO “CARO PETROLIO” SBAGLIATO RIDURRE LE IMPOSTE

Per combattere il “caro petrolio” una decisione generalizzata di riduzione delle imposte sui carburanti sarebbe una “mossa sbagliata” perché sarebbe interpretata dai paesi produttori “come un via libera a politiche che favoriscano il rialzo dei prezzi”. Questo quanto ha sostenuto mercoledì il commis...
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RETE: FIGISC MILANO CONTRO “PIANO DE PICCOLI”

Riunito a Milano il 6 settembre sotto la presidenza di Vincenzo Pezzuto, il consiglio provinciale di Milano della Figisc ha espresso un giudizio fortemente negativo sui contenuti dell'ultimo piano ministeriale per la ristrutturazione della rete carburanti, il cosiddetto “Piano De Piccoli”, e sulla s...
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ORARIO IPE CONTRATTAZIONI ELETTRONICHE

L'Ipe di Londra ha reso noto che dal 25 settembre sarà possibile trattare i contratti sul Brent scambiati sulla piattaforma elettronica dalle ore 8.00 alle ore 9.45 (ora di Londra), mentre rimarrà invariato l'orario per le altre contrattazioni che si potranno effettuare dalle 10.02 alle 20.13. Il ri...
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IRAQ: ESPORTAZIONI A 2,2 MILIONI B/G

L'Iraq per quest'anno con molta probabilità non sarà in grado di aumentare di molto la sua produzione e potrà garantire al massimo un flusso di esportazioni di circa 2 milioni di barili/giorno. Previsione in linea con i dati diffusi dall'Onu che accredita l'Iraq nell'ultimo mese di un volume di espo...
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OPEC APRE AD AUMENTI PRODUTTIVI
MA IL GREGGIO VOLA ANCORA

L'Opec non esiterà ad aumentare la produzione di petrolio nella riunione in programma per il 10 settembre a Vienna se in quel momento i prezzi del greggio si confermeranno sopra i 30 dollari/barile. E' quanto afferma il segretario generale dell'organizzazione, Rilwanu Lukman, in un'intervista al set...
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I QUARANT'ANNI DELL'OPEC

L'anniversario dell'organizzazione

La prossima conferenza dell'Opec, che si terrà a Vienna il 10 settembre, avrà qualcosa di speciale rispetto ai 109 appuntamenti dello stesso tipo che l'hanno preceduta. Quel giorno, infatti, saranno passati esattamente 40 anni dalla prima conferenza, che servì a Iraq, Iran, Arabia Saudita, Kuwait e ...
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BUSH, GORE E LA PARTITA ENERGETICA

Il cambio della guardia alla Casa Bianca

In novembre ci saranno le elezioni per la Casa Bianca e per il settore energetico la posta in gioco è alta. Sanzioni Iran-Libia, atteggiamento nei confronti dell'Opec, aumento della produzione nazionale, limiti ambientali locali e il protocollo di Kyoto. I due avversari, Al Gore per i Democratici e ...
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FISCO ED ENERGIA: LA RIFORMA FRANCESE

Giovedì il governo francese ha presentato un piano globale di riforma del sistema delle imposte al 2003. La manovra messa a punto dal ministro dell'Economia e dal segretario di Stato al Budget, Laurent Fabius e Florence Parly, prevede novità anche per il settore energetico. In particolare dal 21 set...
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PREZZI: ARABIA SAUDITA ASSICURA
E PRODI (UE) PROMETTE INTERVENTI

Lavoreremo con l'Opec per giungere ad un “appropriato aumento” della produzione che possa stabilizzare il prezzo del greggio e in questo senso è necessario che l'Opec riveda il meccanismo volto alla stabilizzazione del mercato. E' quanto è emerso da una riunione del Consiglio Supremo Petrolifero (SP...
75 Anni di Energia - Il libro di Staffetta Quotidiana