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Politica energetica internazionale



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AIE: PREZZI ALTI, MARGINI COMPRESSI, SCORTE IN CALO

Come era inevitabile, l'ultimo rapporto mensile dell'Agenzia internazionale per l'energia (Aie), diffuso ieri, pone l'accento sull'impatto sui mercati internazionali della crisi venezuelana che, secondo l'Aie, nel solo mese di dicembre ha tolto dal mercato 80 milioni di barili tra greggio e prodotti...
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L'OPEC CERCA DI RASSICURARE I MERCATI
E L'AIE DECIDE SULL'USO DELLE SCORTE

Bruciata nell'arco di un mese, a causa del perdurare della crisi venezuelana, la decisione, presa il 12 dicembre, di ridurre a partire dal 1° gennaio la produzione effettiva, che allora viaggiava sui 24,5-24,7 milioni di barili/giorno, a 23 milioni, nuovo livello del tetto ufficiale...
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LA PRESIDENZA UE E' PASSATA ALLA GRECIA

Passaggio di testimone alla presidenza della Commissione europea tra la Danimarca e la Grecia, che ha cominciato il proprio turno il 1° gennaio (il prossimo semestre toccherà all'Italia, ndr). Illustrando, prima delle festività natalizie le priorità della nuova presidenza, il ministro degli Esteri g...
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GCA

GLI USA E I GIOCHI SUL PETROLIO

Un nodo che tocca pesantemente l'Italia

Il 2003 è cominciato sotto cattivi auspici per quel che riguarda il mercato del petrolio. Prezzi del greggio alle stelle, sopra ai 30 dollari a barile, scorte ai minimi, l'incombere di una guerra in Medio Oriente che potrebbe togliere dal mercato altri milioni di barili/giorno di greggio in aggiunta...
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MOSCA TORNA PROTAGONISTA

Produzione e grandi “rotte” dell'energia

Washington, Bruxelles, Tokyo. Il 2002 è stato per la Russia un anno di frenetici contatti con i maggiori centri di potere del mondo, alla ricerca degli sbocchi commerciali di cui la sua industria energetica, in piena rinascita, ha disperato bisogno.
Secondo i dati appena diffusi dal ministero dell'...
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ECOFIN: IL 21 SI DISCUTE DI FISCALITA' ENERGIA

All'ordine del giorno del consiglio dei ministri delle Finanze europei (Ecofin), in programma il 21 gennaio, figura anche l'esame delle proposte per una revisione del regime di tassazione sull'energia, rinviato in novembre...
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CRISI VENEZUELA: SPARITI 50 M.NI/B DI SCORTE

Secondo quanto affermato dal Dipartimento per l'energia degli Stati Uniti nell'ultimo aggiornamento delle previsioni a breve termine, il calo della produzione venezuelana, passata nell'arco di poche settimane da 2,9 milioni a 600 mila barili/giorno, ha tolto dal mercato mondiale circa 50 milioni di ...
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COOPERAZIONE ENERGETICA RUSSIA-GIAPPONE

Stretta cooperazione energetica della Russia con il Giappone, il cui primo ministro, Junichiro Koizumi, incontrerà oggi Vladimir Putin. All'ordine del giorno l'ingresso in forze dei giapponesi nel giacimento di Sakhalin e la realizzazione di un oleodotto da Angarsk (Siberia) a Nakhodka (sulla costa ...
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OPEC: IN VISTA VERTICE STRAORDINARIO

Ancora manca l'ufficializzazione, ma sembra ormai certo che i paesi Opec si incontreranno domenica pomeriggio a Vienna per un vertice straordinario convocato al fine di decidere se aumentare o meno la produzione nella misura di 1,5-2 milioni barili/giorno come si è andato prospettando in questi ulti...
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BUSH RINNOVA SANZIONI ALLA LIBIA

Altri dodici mesi di sanzioni economiche alla Libia. Lo ha deciso nei giorni scorsi il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, secondo il quale Tripoli non ha ancora rispettato la risoluzione Onu che impone un'ammissione ufficiale di responsabilità per la strage di Lockerbie e il pagamento di ...
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COREA DEL NORD: SI AGGRAVA LA CRISI

Si aggrava la crisi tra la comunità internazionale e la Corea del Nord, che dopo aver espulso gli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) ha ripreso i propri programmi nucleari...
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RUSSIA-OPEC: PRONTI 1,5-2 MILIONI B/G
PER FRONTEGGIARE CRISI VENEZUELANA

Sembra delinearsi un asse Russia-Opec per far fronte alla crisi venezuelana che, insieme alla vicenda irachena (che ha fatto registrare la sostituzione dell'attuale ministro del Petrolio con un fedelissimo di Saddam Hussein), e alla sempre più esplosiva situazione mediorientale, rischia di vanificar...
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USA: 9 STATI CONTRO PIANO AMBIENTE DI BUSH

Nove Stati americani del nord-est hanno presentato ricorso contro una modifica alla legge ambientale nazionale, il “Clean Air Act”, voluta dall'amministrazione Bush. Secondo i nove Stati, la nuova legge, che dovrebbe entrare in vigore il 3 marzo, rappresenta un gravissimo passo indietro nelle politi...
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CINA, QUALCHE RISCHIO NEL “BOOM” DEL GAS

Trascinati dalla politica della Cina che mira a promuovere l'uso del gas naturale, i distributori cercano di conquistare nuovi utenti e di accrescere il capitale per costruire nuovi gasdotti e conquistare una clientela. Ma gli esperti del settore mettono in guardia: investitori, che vedono in questo...
Saras
75 Anni di Energia - Il libro di Staffetta Quotidiana