STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
| Politica energetica internazionale
E' in forse il vertice Opec convocato per il prossimo 21 luglio. “L'incontro può essere annullato – ha dichiarato un portavoce del cartello – è stata fatta una proposta e stiamo valutando questa possibilità”. Conferme non sono però arrivate dal presidente dell'organizzazione, l'indonesiano Yusgianto...
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L'obiettivo dell'Agenzia internazionale dell'Energia (Aie) è quello di destabilizzare l'Opec; nessuna sorpresa, quindi, che i dati dell'organismo sulla produzione del Venezuela siano regolarmente sottostimati. Lo ha detto mercoledì in un durissimo intervento il ministro dell'Energia venezuelano, Raf...
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La capacità di riserva (“spare capacity”) dei paesi Opec, rispetto ai livelli di produzione di giugno, è oggi intorno al milione di barili al giorno. Di questi, 350.000 barili sarebbero appannaggio dell'Arabia Saudita, 190.000 degli Emirati Arabi Uniti, 180.000 del Venezuela e 170.000 della Nigeria....
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Fondere le reti dell'elettricità, attualmente in capo a Red Eléctrica de España (Ree), e quelle del gas, controllate da Enagàs, in un unico soggetto pubblico. E' l'ipotesi cui sta lavorando il governo spagnolo e la Comisiòn Nacional de Energia (Cne) per far fronte ai problemi del sistema di trasport...
| Politica energetica internazionale
E' risultato meno grave del previsto l'incendio scoppiato lunedì presso la raffineria da 180.000 b/g della Statoil a Mongstad che, comunque, viaggia ancora al 50% della capacità. L'incendio sarebbe stato spento e i danni molto minori rispetto a quanto si poteva pensare in un primo momento anche se g...
| Politica energetica internazionale
L'appuntamento con il prossimo Consiglio energia Ue è fissato per il 29 novembre a Bruxelles. In vista di quella data la Presidenza olandese ha fornito, in occasione del Gruppo energia riunitosi lo scorso 5 luglio, una sintesi del Programma di lavoro e dei principali appuntamenti in ca...
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Accogliendo la proposta di Buenos Aires
(v. Staffetta 20/5), il presidente del Venezuela, Hugo Chàvez, ha firmato una lettera d'intenti con il suo omologo argentino, Néstor Kirchner, per la creazione di una compag...
| Politica energetica internazionale
La Germania deve varare riforme strutturali più significative se intende aumentare la crescita economica. A sostenerlo è l'Ocse in uno studio pubblicato nei giorni scorsi (“La riforma della regolamentazione in Germania: un imperativo per il rinnovamento economico e sociale”). Il rapporto riconosce l...
| Politica energetica internazionale
Lunedì l'esame e il via libera da parte del Consiglio Ecofin presieduto da Gerrit Zalm dei conti pubblici italiani presentati da Silvio Berlusconi, nella sua inedita veste di ministro ad interim dell'Economia e delle Finanze, sono stati una delle prime prove della nuova presidenza olandese dell'Unio...
| Politica energetica internazionale
L'Agenzia Internazionale per l'Energia (Aie) presenterà in ottobre un piano contenente nuovi standard per la valutazione delle riserve, che dovrebbe poi essere adottato da tutte le compagnie petrolifere del mondo. Lo rivela il Financial Times, sottolineando che il piano Aie potrebbe essere sviluppat...
| Politica energetica internazionale | di: GCA
Pur tra riserve e preoccupazioni, il passaggio dei poteri avvenuto lunedì a Bagdad tra il proconsole americano Paul Bremer e il primo governo ad interim dell'era post-Saddam è un passo avanti importante sulla strada del ritorno alla normalità. Un gesto simbolico, dal valore soprattutto psicologico. ...
Dal 1° luglio, la scure di Bruxelles è caduta inevitabilmente anche sulla riottosa Francia, che obtorto collo ha dovuto aprire il proprio mercato dell'energia dal 30 al 70% in forza delle direttive europee
(v. Staffetta 2/7): circa 3,5 milioni...