STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
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L'Unione Europea è pronta a contribuire con 2-15 miliardi di euro l'anno ai costi che i paesi in via di sviluppo dovranno sostenere per ridurre le emissioni di gas serra da qui al 2020. Lo ha annunciato Bruxelles in una nota, presentando una proposta articolata in vista della conferenza di Copenhage...
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Allegato
Comunicato
Piano Ue Pvs
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La Commissione europea ha inaugurato ieri un negoziato in vista dell'ingresso della Turchia nella Comunità dell'energia, il trattato europeo siglato alla fine del 2005 per definire il quadro giuridico necessario per un mercato integrato dell'energia ...
Pubblichiamo una nostra traduzione del comunicato finale della 154a riunione (ordinaria) della Conferenza dell'Opec. Il comunicato precedente è stato pubblicato sulla
Staffetta del 28/05.
La 154a riunione (ordinaria) della Conferenza dell'O...
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Per la terza volta di fila, l'Aie ha corretto al rialzo le stime sulla domanda, per il 2009 e il 2010, aumentando le precedenti previsioni di circa 500.000 b/g, “essenzialmente a causa di dati migliori del previsto nei paesi Ocse del Nord America e non Ocse dell'Asia”, si legge nell'ultimo “Oil Mark...
“Ancora una volta, la Conferenza ha deciso di lasciare gli attuali livelli di produzioni invariati per il tempo avvenire”. Con queste parole, l'Opec ha confermato tutte le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni prima della riunione...
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Nell'ultimo rapporto trimestrale del Cera, l'istituto di ricerca fondato dal premio nobel Daniel Yergin, si legge che la domanda di greggio crescerà di 900.000 b/g nel 2010 e ritornerà ai massimi registrati nel 2007 di 86,5 mln b/g entro il 2012. La domanda di greggio è scesa dai massimi del 2007 a ...
Dai ministri Opec che sono arrivati questa mattina a Vienna per partecipare alla riunione della sera (a causa del Ramadan il vertice si terrà alle 21.00 anziché al mattino), sono giunte solo conferme del “nulla di fatto” preannunciato dagli esperti a inizio settimana...
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Il vice ministro allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso, si è recato a Luanda, in Angola, per guidare una delegazione di 60 imprese ed 80 operatori economici che prenderanno parte ad una serie di incontri business-to-business. La missione in Angola è diretta a consolidar...
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Mentre dal Senato degli Stati Uniti arrivano segnali di rallentamento dell'iter del climate bill (la proposta democratica dovrebbe arrivare non prima della fine di settembre), lunedì il premier giapponese in pectore, Yukio Hatoyama (appartenente al partito democratico vincitore delle elezioni del 30...
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Nonostante la crisi, le major del petrolio continuano a spendere somme da capogiro per la propria attività di Lobby. Anzi, alcune compagnie petrolifere Usa hanno aumentato nel 2009 le spese per l'attività.
Secondo quanto risulta in base ai dati raccolti dal Center for Responsive Politics, solo nel...
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In seguito alla visita ufficiale di Hugo Chavez a Teheran
(v. Staffetta 31/08), Venezuela e Iran hanno deciso di giocare d'anticipo per depotenziare l'effetto delle eventuali nuove sanzioni Onu contro il controverso programma nucleare iraniano...
Tutti si aspettano che l'Opec lasci invariato a 24,84 milioni di barili giorno il tetto di produzione nella riunione che si terrà domani, 9 settembre, in tarda serata.
L'aspettativa diffusa si fonda sulla constatazione di un attuale buon bilanciamento del mercato del petrolio. Infatti, è vero che ...
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Alla ripresa autunnale lo scenario energetico internazionale appare contraddistinto da due tendenze apparentemente contraddittorie. Sul mercato dei future, per quanto caratterizzate da un discreto tasso di volatilità, attualmente le quotazioni del greggio oscillano fra qualche dollaro al barile sott...
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Il presidente della Commissione Ue, Jose Manuel Barroso, ha presentato oggi al Parlamento europeo le grandi linee del suo programma politico per il secondo mandato. Sul fronte energia, le priorità per il presidente sono forniture sicure e buone interconnessioni e una "nuova super-rete europea per el...
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I leader di due fazioni del Movimento per l'emancipazione del Delta del Niger (Mend) hanno avviato colloqui informali con il governo. Secondo la portavoce di una commissione governativa, il gruppo ribelle, attivo nella zona petrolifera del paese, potrebbe deporre le armi in cambio di un provvediment...