STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
“A maggio i cittadini europei hanno eletto il nuovo Parlamento europeo, aprendo un nuovo ciclo legislativo. Questa fase arriva proprio mentre i nostri paesi stanno uscendo da anni di crisi economica e proprio in concomitanza con la diffusione del pubblico disincanto verso le politiche europee. E' il...
La situazione è, come al solito, pericolosa, ed allo stesso tempo, tranquilla. Ci sono novità anche rilevanti, che riguardano però paesi, o, meglio aree, che continuano a vivere in uno stato di tensione e di conflitto più o meno acuto. Il Medio Oriente è in perpetua ebollizione e gli eventi vanno ch...
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L'impatto potenziale della crisi in Iraq sull'economia globale e sul mercato petrolifero è qualcosa che il Fondo monetario internazionale “sta osservando”. Lo ha detto il direttore della comunicazione del Fmi Gerry Rice, nel corso della consueta conferenza stampa bisettimanale. “La situazione si sta...
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Eni ha ribadito di non avere alcun piano di evacuazione del personale presente in Iraq. E' quanto riferisce il capo della compagnia statale South Oil Company, Dhiya Jaffar. Con Eni, secondo Jaffar, hanno confermato che resteranno in Iraq le compagnie Schlumberger, Weatherford e Baker Hughes. Vicever...
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Nel progetto di legge sulla “transizione energetica”, o meglio sul “nuovo modello energetico francese” come preferisce definirlo il ministro Ségoléne Royal, approvato ieri in prima lettura dal Consiglio dei Ministri
(v. Staffetta 11/06) un ...
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Pubblichiamo una nostra traduzione del comunicato finale della 164a riunione (ordinaria) della Conferenza dell'Opec
(v. Staffetta 11/06). Il comunicato relativo alla 164a riunione è stato pubblicato sulla...
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L'Eni monitora costantemente le zone di crisi dove si trova ad operare con una particolare attenzione alla sicurezza di chi lì lavora. Lo ha assicurato questa mattina l'a.d. Claudio Descalzi conversando con i giornalisti al termine della cerimonia di consegna degli Eni Award 2014 al Quirinale. La si...
Il consumo globale di energia primaria nel 2013 è cresciuto del 2,3% registrando un'accelerazione rispetto al 2012 (+1,8%), raggiungendo livelli record per tutte le fonti tranne che per il nucleare. È quanto emerge dalla 63ma edizione delle statistiche BP, relative al 2013, presentata ieri a Londra....
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Aumenta in tutti i paesi in via di sviluppo e negli stessi paesi produttori di petrolio la spinta a eliminare, più o memo gradualmente, i sussidi finalizzati a ridurre il costo dei carburanti e dei prodotti petroliferi. Una politica in atto da anni in molti di paesi, ma che a conti fatti ha effetti ...
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Economist Price squeeze
Economist Scrap them
La domanda mondiale petrolifera è vista crescere di 1,3 milioni di barili al giorno a 92,8 milioni nel 2014; l'effettiva spare capacity Opec è stimata a 3,31 milioni di barili al giorno, di cui il regno detiene l'80%. Con la Libia fuori gioco e l'Iraq in bilico, c'è da augurarsi che basti. Insomma...
In una lettera ai maggiori fornitori di elettricità e gas della Gran Bretagna l'authority di regolazione Ofgem ha rimproverato le utility perché non trasferiscono ai loro clienti i cali dei prezzi all'ingrosso. Un fenomeno, rimarca l'a.d. di Ofgem Dermot Nolan nella lettera (disponibile in
alleg...
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La politica della concorrenza non si esplica solo andando a colpire abusi di posizione dominante o accordi di cartello ma anche andando a snidare aiuti di Stato travestiti da facilitazioni fiscali. Mentre in Italia, l'Antitrust guidato da Pitruzzella, valuta gli impegni presi dalla Gdo per mettere f...
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Dopo diverse inchieste giornalistiche sulla questione, l'Unione europea ha deciso di aprire un procedimento formale in merito al trattamento fiscale riservato ad alcune multinazionali di primo piano nel Vecchio Continente. La Commissione Ue ha annunciato di aver aperto tre indagini approfondite sul ...
I delegati dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) si sono accordati per mantenere invariato il livello di produzione a 30 milioni di barili di greggio al giorno. Il plafond è fermo a 30 milioni di barili al giorno dal dicembre del 2011.
Le decisione è stata presa nel corso del...
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Gazprom ha prorogato ancora, stavolta dal 10 al 16 giugno, il termine a partire dal quale esigerà dall'Ucraina il pagamento anticipato sul gas, passaggio che metterebbe a rischio le forniture alla Ue. Continua intanto la complessa trattativa sul debito gas ucraino e sulla definizione del prezzo dovu...