Acqua, Guerrini (Arera): avvicinarsi alle realtà regolate
Il componente del Collegio Arera in un convegno a Roma: distanza dai settori regolati, va trovato il modo di dialogare di più. Ruolo Arera: deciderà la politica, negli uffici del regolatore le migliori competenze d'Europa, difficile ricostruirle altrove; in qualunque scenario, serve un regolatore forte. Normativa Ue: mancano indicazioni su chi e come debba regolare l'idrico, interventi ipotizzabili negli attuali iter legislativi; edulcorata portata della direttiva acque potabili su trasparenza e informazioni agli utenti, con flusso di dati sui consumi rivoluzione tecnologica nel settore, da indagare – anche sul piano regolatorio – la disponibilità a pagare degli utenti per un servizio più avanzato, forse maggiore di quanto si creda