Gli appelli del vicepremier Luigi Di Maio alle aziende di Stato a non comprare pubblicità sui quotidiani sono stati “un'insidiosa museruola” alla libertà di espressione. Lo riporta il Consiglio d'Europa nel rapporto sullo stato della libertà d'espressione in Europa nel 2018 pubblicato ieri. Le pressioni finanziarie, il favoritismo e altre forme di ...