Scende la colonnina del termometro e sale la lancetta del wattmetro nazionale. Terna segnala il nuovo record storico dei consumi nazionali di elettricità, o più correttamente, della potenza richiesta in rete, segnato alle ore 17 di mercoledì 14 dicembre, quando la rete ha richiesto ben 54.800 megawatt, superando di 568 MW il precedente record di martedì 29 novembre
(v. Staffetta 3/12) e di 637 MW l'ultimo record estivo di martedì 28 giugno
(v. Staffetta 1/7). Oltre al freddo, che ha colpito soprattutto il nord del Paese, secondo Terna le altre due cause importanti sono state l'incremento dei consumi in concomitanza con le settimane precedenti le festività natalizie e il ricorso all'illuminazione artificiale fin dalle prime ore del pomeriggio a causa della progressiva riduzione dell'apporto di luce naturale tipica di questo periodo dell'anno.
Quest'anno, quindi, anche in inverno il record arriva un po' in anticipo – di solito è atteso nella terza settimana di dicembre, quello prima del Natale – così come in estate arrivò in giugno anziché a luglio. Decisivo sempre il fattore meteorologico. Ma, mentre in estate l'attenuazione del caldo non fece succedere un nuovo record nel mese seguente, al presente, se il freddo persiste e sembra di sì, potrebbe arrivarne uno nuovo proprio domani (mercoledì). Anzi al momento di andare in stampa (lunedì mattina), la curva verde del diagramma del fabbisogno nazionale, quella di previsione, tocca i 55 mila MW alle 17, e la curva rossa del consuntivo sta viaggiando al di sopra: staremo a vedere....