Nei primi otto mesi 2015 le lavorazioni delle raffinerie italiane sono aumentate a 48,7 milioni di tonnellate, +9,2% rispetto allo stesso periodo 2014. E' quanto si legge sull'ultimo aggiornamento delle Statistiche dell'Unione Petrolifera. Non risultano esserci, nei primi otto mesi 2015, lavorazioni di greggio di proprietà di committenti esteri. Al netto degli oltre quattro milioni di tonnellate di consumi e perdite, la produzione delle raffinerie è stata di 44,6 milioni di tonnellate. Con riferimento agli 87,5 milioni di tonnellate/anno di capacità di raffinazione effettiva tecnico-bilanciata (intesa come quella supportata da impianti di lavorazione secondaria adeguati alla produzione di benzina e gasoli secondo specifica) nel periodo in esame l'utilizzo degli impianti è stato pari all' 81,5% (riferito al greggio e ai semilavorati di importazione).