Sono 20 i comuni al 100% rinnovabili in Italia. I due migliori si trovano sull'arco alpino: Morgex, in provincia di Aosta, e Brunico, in provincia di Bolzano. A stilare la classifica dei comuni verdi del nostro Paese è il rapporto Comuni rinnovabili 2011 di Legambiente, realizzato con il contributo del Gse e di Sorgenia, presentato martedì a Roma. A Morgex - si legge nel rapporto - c'è un impianto a biomasse con una potenza termica di 9 MW, collegato a una rete di teleriscaldamento di 10 km, che serve tutte le utenze domestiche. Per l'elettricità il paese si avvale di un importante contributo di mini idroelettrico e fotovoltaico. Brunico invece si affida a due impianti per il riscaldamento (uno a biomasse e uno a biogas) da 1,5 MW con una rete di 120 km, oltre a solare termico e fotovoltaico, ottenendo un taglio di oltre 50.000 tonnellate di CO
2 all'anno. Nel complesso nel 94% dei Comuni italiani sono installati impianti da fonti rinnovabili. Sono infatti 7.661 i municipi che ospitano almeno un impianto a energia pulita, contro i 6.993 dello scorso anno e i 5.580 del 2009. “La crescita è impressionante e riguarda ognuna delle fonti pulite: - si legge nel rapporto - sono 7.273 i comuni del Solare, 374 quelli dell'Eolico, 946 quelli del mini idro, 290 i comuni della Geotermia e 1.033 quelli che utilizzano Biomasse e Biogas. Aumenta quindi significativamente il contributo energetico delle rinnovabili che nel 2010 ha coperto il 22% dei consumi elettrici complessivi, grazie a 200 mila impianti distribuiti nel territorio, che già oggi rendono rinnovabili al 100% un numero sempre maggiore di Comuni”....