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Politica energetica internazionale
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UE, Consiglio europeo oggi e domani

Timmermans al ministeriale sul clima. Varhelyi in Egitto. Simson all'offshore day al summit idrogeno. Il 320° numero dell'agenda UE a cura di Sergio Matalucci

Politica energetica internazionale

Consiglio europeo appuntamento della settimana. Oggi i leader europei parleranno di Ucraina con il presidente Volodymyr Zelenskyy per poi affrontare i temi forse più importanti: RePowerEU e dipendenza europea dal petrolio, dal gas e dal carbone russo. Possibile che le conclusioni richiedano ai Paesi membri di velocizzare i preparativi nel caso di stop del gas russo, molto probabile il via libera del Consiglio europeo sull'accordo provvisorio per lo stoccaggio in Europa. Il divieto di importazione del petrolio russo in tutta l'UE sempre più improbabile.

I leader europei discuteranno poi di sicurezza alimentare. Lo scopo è di trovare un modo per permettere l'esportazione delle derrate dall'Ucraina. Parteciperà alla sessione anche il presidente dell'Unione Africana Macky Sall. All'ordine del giorno poi difesa e tessuto industriale (Link) e (Link).

Giovedì il Consiglio Affari generali affronterà le politiche di coesione, mentre il Consiglio Trasporti dovrebbe adottare la sua posizione (orientamento generale) sulle parti del pacchetto "Pronti per il 55%” relative ai trasporti, tra cui i regolamenti sull'infrastruttura per i combustibili alternativi, ReFuelEU Aviation e FuelEU Maritime. All'ordine del giorno anche la rete transeuropea dei trasporti TEN-T (Link).

Venerdì poi Consiglio Affari esteri in Lussemburgo sullo stato di avanzamento della riforma dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), sulle relazioni commerciali UE-USA e sulle relazioni commerciali con la Cina (Link).

Sempre venerdì Consiglio Telecomunicazioni su intelligenza artificiale, identità digitale europea e normativa sui dati (Link).

Coreper I e Coreper II mercoledì (Link).

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen parteciperà al Consiglio europeo oggi e domani, mentre il vicepresidente Frans Timmermans interviene al sesto ministeriale sull'azione climatica (MoCA) a Stoccolma. Il commissario per l'allargamento e la politica di vicinato Oliver Varhelyi sarà in Egitto. Domani incontrerà il ministro dell'Elettricità e il ministro del Risorse petrolifere e minerarie, dopodomani il presidente Abdel Fattah El-Sisi. La commissaria all'Energia Kadri Simson sarà invece mercoledì all'evento offshore Day 2022 e al Summit sull'idrogeno rinnovabile a Bruxelles, giovedì a Dublino. L'esecutivo europeo ha anche una serie di appuntamenti in Bulgaria, Slovacchia e Ungheria. Massiccia la presenza dell'esecutivo europeo al Festival internazionale dell'Economia di Torino e poi al Festival dell'Economia di Trento (Link).

Le istituzioni europee parteciperanno poi anche all'incontro degli esperti delle infrastrutture critiche tra UE, Stati Uniti e Canada (Link).

In programma, giovedì e venerdì, l'ottavo forum sulle infrastrutture energetiche (Link).

Al Parlamento europeo giornate relativamente tranquille. La commissione Bilanci (BUDG) e la commissione Affari economici e monetari (ECON) adottano oggi un rapporto sull'implementazione del Dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), mentre le commissioni ECON e Ambiente (ENVI) hanno in programma nel pomeriggio un'udienza pubblica sull'atto delegato sulla tassonomia. Vi parteciperanno anche esponenti della Banca europea per gli investimenti (BEI), del Joint Research Centre (JRC) e del WWF (Link). La commissione Sviluppo (DEVE), insieme alla commissione ENVI, adotteranno venerdì una bozza di rapporto sull'implementazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) (Link).

Giovedì poi la commissione Affari esteri (AFET) parla di multilateralismo, Ucraina, Georgia e Moldavia, ma anche di Iran e regione del Golfo (Link).

I gruppi parlamentari si stanno poi preparando alla Plenaria di settimana prossima a Strasburgo. Gli europarlamentari voteranno otto proposte, parte del pacchetto "Pronti per il 55%” (Fit for 55) (Link).

Due eventi alla Florence School of Regulation: mercoledì sui passi ancora necessari per l'adesione dell'Ucraina al mercato interno dell'energia (Link), venerdì l'aggiornamento biennale sulla giurisprudenza recente e pendente in materia di energia presso la Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) (Link).

La settimana passata

La Banca europea degli investimenti (BEI) ha pubblicato un elenco dei settori e dei criteri che rientrano tra gli investimenti in attività per contrastare il cambiamento climatico (Link).

La Commissione ha istituito una nuova task force all'interno della Direzione generale dell'Energia, per fornire supporto alla Piattaforma energetica dell'UE e attuare l'obiettivo di diversificazione dell'approvvigionamento di REPowerEU (Link). La task force, si legge nella nota UE, lavorerà per l'aggregazione della domanda, il coordinamento della capacità e la negoziazione degli approvvigionamenti, fornendo anche supporto alle task force regionali degli Stati membri e dei paesi limitrofi, gestendo i contatti con i partner internazionali (Link).

"La Commissione europea e gli Stati Uniti accolgono con favore il contratto della Finlandia di locazione di un terminale galleggiante - per importare GNL da un fornitore statunitense - che sarà operativo entro la fine di quest'anno,” si legge nella dichiarazione comune della Commissione europea e degli Stati Uniti sulla sicurezza energetica in Europa (Link).

La Commissione ha adottato un piano di emergenza per i trasporti (Link).

La Commissione ha avviato le consultazioni sul quadro normativo per l'idrogeno rinnovabile (Link).

La Commissione ha chiesto all'Italia di aumentare, nell'ambito del semestre europeo, gli investimenti pubblici per la transizione verde e digitale e per la sicurezza energetica, anche avvalendosi del Dispositivo per la ripresa e la resilienza (RFF), del piano REPowerEU e di altri fondi dell'UE (Link).

La Commissione europea e l'Agenzia internazionale dell'energia (AIE) stanno collaborando per aiutare i Paesi dell'UE a ridurre la loro dipendenza dai combustibili fossili russi. Lo si legge in un comunicato pubblicato settimana scorsa dalla Commissione (Link).

Dalla relazione consuntiva e dalla relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea risulta un forte accento sugli elementi tecnologici e industriali degli Ipcei sull'idrogeno e una decisa attenzione italiana nei confronti delle agroenergie (Link).

"La novità di questo G7 è che per la prima volta tutti questi argomenti sono stati affrontati insieme. Le delegazioni hanno fatto un lavoro enorme per riuscire a sintetizzare un documento che traccia la strada per il futuro,” ha commentato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani al termine del G7 (Link).

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE la raccomandazione UE 2022/822 del 18 maggio 2022 sull'accelerazione delle procedure autorizzative per i progetti di energia rinnovabile. Attenzione alla necessità dei Paesi membri di definire aree idonee (Link).

Il Consiglio ha pubblicato la comunicazione della Commissione sul risparmio energetico (Link), quella sulla strategia per il solare (Link).

Oggi ENTSOG riapre il processo di raccolta dati sui progetti per il suo Piano decennale di sviluppo della rete 2022 (TYNDP 2022) (Link).

Il presidente del Consiglio Charles Michel ha ospitato un trilaterale con il presidente dell'Azerbaigian e il primo ministro dell'Armenia (Link).

Il Consiglio ha adottato la liberalizzazione temporanea degli scambi con l'Ucraina (Link).

I rappresentanti degli Stati membri dell'UE, dei Balcani occidentali e della Turchia, della Commissione europea e della Banca centrale europea, nonché i rappresentanti delle banche centrali dei Balcani occidentali e della Turchia si sono riuniti per il dialogo annuale di politica economica. Il dialogo mira a preparare i Balcani occidentali e la Turchia alla loro futura partecipazione al semestre europeo (Link).

Il 17 maggio, la commissione ENVI ha votato a favore del progetto di aumentare l'obiettivo dell'Effort Sharing Regulation dal 29% al 40% entro il 2030 (Link).

(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 23/05).



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