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Politica energetica internazionale
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Caro energia, von der Leyen martedì in Parlamento UE

Fit for 55, Timmermans vede i sindacati su impatti sociali. Simson a conferenze su transizione, povertà, WindEurope, SetPlan, infrastrutture e Entso-E. La 294a agenda UE a cura di Sergio Matalucci

Politica energetica internazionale

Domani terzo trilogo informale sugli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee (Link). Il Consiglio ha pubblicato gli sviluppi e le differenze ravvisate negli ultimi due triloghi (Link).

Questa settimana la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen partecipa alla plenaria del Parlamento europeo e poi, giovedì, al 13esimo ASEM Summit (UE-ASEAN) (Link) e (Link).

Il vicepresidente al Green Deal Frans Timmermans parla giovedì con Luca Visentini, segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (CES o ETUC) (Link). Il commissario all'Economia Paolo Gentiloni sarà in Italia nel fine settimana, dopo l'incontro a Bruxelles di giovedì con il ministro per l'Innovazione tecnologica Vittorio Colao (Link).

La commissaria all'Energia Kadri Simson parla oggi alla conferenza di Reuters sulla transizione energetica europea, interviene al 18esimo forum sull'economia di Vienna per poi parlare anche all'evento di lancio dell'Energy Poverty Advisory Hub (Link) e alla conferenza sulla transizione energetica coreana.

Domani partecipa all'evento annuale di WindEurope, mentre giovedì interviene a due appuntamenti ancora più rilevanti a livello strategico: all'evento in occasione del 15° Piano strategico per le tecnologie energetiche (Piano SET in programma giovedì e venerdì) (Link) e (Link), come anche al Forum sulle infrastrutture energetiche di giovedì (Link). Quest'ultimo si focalizzerà, soprattutto nel pomeriggio, sull'offshore. Venerdì infine Simson prenderà parola alla conferenza annuale di ENTSOE.

Da segnalare poi l'impegno della Commissione europea in Italia, dove l'esecutivo parteciperà al forum giovanile UE-Balcani organizzato dal ministero degli Esteri italiano. Anche il commissario per l'allargamento Oliver Varhelyi si occupa di Balcani. Sarà venerdì per esempio in Bosnia ed Erzegovina (Link).

Come anticipato plenaria del Parlamento da lunedì a giovedì. Il momento forse più importante sarà la partecipazione di von der Leyen e del presidente del Consiglio Charles Michel che, secondo programma, dovrebbero parlare dei prezzi dell'energia e dello stato di diritto in Europa (Link).

Sempre martedì gli eurodeputati dovrebbero approvare la nuova politica agricola comune (PAC).

Martedì gli europarlamentari parleranno e mercoledì voteranno poi il bilancio per il 2022. Mercoledì mattina invece i deputati discuteranno l'esito dei negoziati della COP26 (Link). Ci si aspetta anche discussioni su Bielorussia e Russia.

Un gruppo di parlamentari dei Verdi, insieme al ministro dell'Ambiente del Lussemburgo, hanno in programma mercoledì mattina una conferenza stampa in preparazione alla presidenza francese del Consiglio (che inizia a gennaio). Il gruppo di pollici, diversi i tedeschi, chiederà di non includere gas e nucleare nella tassonomia.

Nel pomeriggio di mercoledì dibattito sullo stato dell'Unione dell'Energia (Link).

Settimana relativamente tranquilla invece al Consiglio. Domani Consiglio Affari generali in preparazione del Consiglio europeo del 16 e 17 dicembre. I ministri europei parleranno anche di allargamento e rapporti con il Regno Unito. Giovedì e venerdì invece il Consiglio Competitività, nel quale i ministri responsabili parleranno della legge sui servizi digitali (Link).

Da segnalare poi in campo energetico Coreper I mercoledì e tavolo di lavoro (working party) sull'energia giovedì. Agende ancora non disponibili lunedì mattina (Link).

Già pubblicata invece l'agenda (fitta) del Consiglio Energia di settimana prossima (Link) e (Link).

A parte l'intervento in Parlamento, Michel incontrerà anche gli ambasciatori di Coreper II e si coordinerà con la presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS o EBRD) Odile Renaud-Basso (Link).

Oggi e domani la Banca europea per gli investimenti (BEI) parlerà delle catene globali del valore (Link).

La Florence School of Regulation (FSR) ha in programma un appuntamento online sul ruolo dei consumatori nella transizione energetica. Parteciperanno esponenti del Consiglio dei regolatori europei dell'energia (CEER) e della Commissione europea (Link).

Da ricordare poi che SPD, Verdi e FDP dovrebbero completare, entro domenica, le negoziazioni per la definizione del nuovo governo tedesco. A quel punto si saprà la posizione di Berlino sulla tassonomia. Temi energetici e ambientali sono infatti tra gli ultimi nodi da risolvere. Sembra anche che la Germania stia prendendo del tempo per prendere una decisione sul caso Nord Stream 2.

La settimana passata

"In seguito a un'approfondita disamina della documentazione, la Bundesnetzagentur è giunta alla conclusione che sarà possibile certificare un operatore del gasdotto Nord Stream 2 solo se organizzato in una forma giuridica prevista dalla legge tedesca", ha fatto sapere il regolatore tedesco settimana scorsa (Link). Esperti si aspettano un ritardo minimo di due mesi.

Intanto la Commissione europea ha continuato a parlare con partner commerciali importanti. Simson per esempio ha parlato con esponenti del governo del Qatar (Link).

La settimana scorsa anche il tavolo di coordinamento in campo energetico tra Francia e Germania. Il messaggio principale: la Francia sarà libera di rilanciare il nucleare.

Disponibile il rapporto preliminare dell'ACER sui prezzi dell'energia in Europa e sull'attuale struttura del mercato all'ingrosso dell'elettricità. "La stretta sui prezzi dell'energia ci ricorda dell'alta dipendenza europea dal gas fossile importato e dalla volatilità intrinseca dei mercati globali delle materie prime" (Link). L'analisi suggerisce anche "che i prezzi del gas hanno guidato i prezzi all'ingrosso dell'elettricità dell'UE negli ultimi anni in misura significativa, compreso, cosa importante, quando i prezzi del gas sono scesi significativamente nel 2020" (Link). Il documento, insieme a un rapporto della Commissione, sarà oggetto delle discussioni del Consiglio Energia di settimana prossima (Link). Secondo le analisi "gli alti prezzi del gas e dell'elettricità dovrebbero scendere significativamente dopo la stagione invernale".

La Commissione europea ha pubblicato la quinta lista dei progetti di interesse comune (PCI): 98 progetti, di cui 67 per la rete di trasmissione e lo stoccaggio di elettricità, 20 progetti gas, 6 per reti di CO2 e 5 progetti di smart grid (Link).

L'elenco è stabilito ai sensi dell'attuale regolamento Trans-European Network-Energy (TEN-E). Nel dicembre 2020, la Commissione ha proposto una revisione del regolamento TEN-E che porrebbe fine all'ammissibilità dei progetti di infrastrutture per il petrolio e il gas per i futuri elenchi PCI (Link).

L'UE ha destinato più di 1,1 miliardi a 7 progetti innovativi su larga scala nell'ambito del Fondo per l'innovazione. In Italia supportato il progetto di ENEL a Catania per sviluppare una linea pilota su scala industriale per la produzione di cellule fotovoltaiche innovative. Tra gli altri progetti uno per l'idrogeno rinnovabile in siderurgia in Svezia, ma anche diversi progetti CCUS, tra cui uno in Francia e uno in Finlandia (Link).

La Commissione ha già pubblicato il secondo invito a presentare progetti su vasta scala con scadenza 3 marzo 2022 (Link).

La Commissione ha aggiornato la composizione dei gruppi di rischio regionali legati alla sicurezza dell'approvvigionamento di gas sul mercato dell'UE (Link).

Novità anche sul nuovo pacchetto gas. Una regolazione delle reti per idrogeno e gas verdi in due fasi, con un primo step fino al 2030: vincoli ridotti su unbundling e accesso di terzi e possibilità di sussidi incrociati tra ricavi delle reti gas e H2; un sistema di certificazione armonizzato che consenta agli Stati di valutare correttamente tra idrogeno verde e blu; e una revisione del regolamento sulla sicurezza forniture che preveda uno schema di joint procurement per le scorte. Sono questi, secondo quanto risulta alla Staffetta, alcuni punti salienti dell'atteso nuovo pacchetto su mercato gas e green gas, che la Commissione UE dovrebbe presentare il prossimo 14 dicembre (Link).

Secondo diversi interventi in occasione della settimana europea sulle materie prime critiche e altri interventi settimana scorsa la Commissione sta anche lavorando a un database sul contenuto di carbonio nell'idrogeno e in altri combustibili a basse emissioni.

La Commissione europea ha adottato la comunicazione su una politica della concorrenza adatta al percorso dell'Europa verso la ripresa, nella transizione verde e digitale e per la resilienza del mercato unico, prorogando inoltre fino a giugno 2022 il quadro temporaneo per gli aiuti di Stato per la ripresa dal coronavirus (Link).

La Commissione ha adottato tre nuove iniziative per concretizzare il Green Deal europeo. "La Commissione propone nuove norme per frenare il disboscamento provocato dall'UE e contemporaneamente nuove norme per facilitare le spedizioni di rifiuti all'interno dell'UE al fine di promuovere l'economia circolare, contrastare l'esportazione illegale di rifiuti e dei problemi da essi posti nei paesi terzi. La Commissione presenta anche una nuova strategia per la protezione del suolo volta a ripristinare, rendere resiliente e proteggere adeguatamente il suolo in tutt'Europa entro il 2050", ha scritto l'esecutivo europeo (Link). Commentando l'iniziativa sui rifiuti, Timmermans ha commentato: "le nostre nuove regole per le spedizioni di rifiuti daranno impulso all'economia circolare e garantiranno che i rifiuti dell'UE smettano di inquinare i paesi terzi" (Link).

I ministri dell'Agricoltura europei hanno accolto con favore la pubblicazione di una nuova strategia dell'UE per le foreste per il 2030 (Link).

Settimana scorsa è stato lanciato un nuovo programma per le regioni che producono carbone, lignite, torba e scisti bituminosi, conosciute come "regioni carbone+", con lo scopo di aiutarle a raggiungere una giusta transizione energetica. L'idea è quella di condividere informazioni e processi (Link).

Il Consiglio ha raggiunto un accordo con il Parlamento europeo sul bilancio dell'UE per il 2022, fissando il totale degli impegni a 169,5 miliardi e il totale dei pagamenti a 170,6 miliardi (Link).

Il Consiglio ha adottato una decisione relativa alla partecipazione dell'Unione europea al partenariato europeo sulla metrologia. Il partenariato è uno degli elementi prioritari del pacchetto di proposte relative ai partenariati europei istituzionalizzati nel quadro di Orizzonte Europa (Link).

Il Consiglio ha approvato conclusioni in cui sottolinea l'importanza strategica dell'acqua. Supporto europeo per la conferenza dell'ONU sull'acqua del 2023 (Link).

Il Consiglio ha poi pubblicato un rapporto sull'avanzamento della riforma delle norme sull'efficienza energetica (Link). Il Consiglio ha contestualmente publicato un documento sulle direttive efficienza energetica e rinnovabili. Riguardo quest'ultima il Consiglio ha scritto che "le delegazioni hanno .. sottolineato l'importanza di mantenere una flessibilità sufficiente affinché gli Stati membri possano applicare le misure più efficienti in termini di costi e adattarsi alle circostanze nazionali" (Link).

Il consorzio Gas for Climate (GfC) ha pubblicato un rapporto che analizza gli impatti del pacchetto Fit for 55 sugli sforzi di decarbonizzazione dell'UE e il ruolo dei gas rinnovabili e a basso contenuto di carbonio (Link).

Eurogas ha pubblicato invece un rapporto su come diminuire le emissioni nei trasporti marittimi (Link).

Il rapporto tecnico Bidding Zone della ENTSOE riporta informazioni per tutta l'UE su congestioni e flussi programmati fuori dal mercato (Link).

Un'iniziativa del Green Team Europe in collaborazione con l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN)/Sud-Est asiatico, è stata lanciata dal Commissario per i partenariati internazionali, Jutta Urpilainen, durante il terzo dialogo ASEAN-UE sullo sviluppo sostenibile. L'iniziativa è sostenuta da un supporto iniziale di 30 milioni dal bilancio dell'UE (Link).

Dopo una telefonata con i leader di Armenia e Azerbaigian, Michel ha confermato che Ilham Aliyev e Nikol Pashinyan saranno a Bruxelles il 15 dicembre (Link).

La BERS ha esteso un prestito di 150 milioni di euro al governo turco per la costruzione di una sezione di 67 km della linea ferroviaria ad alta velocità da Istanbul al confine bulgaro. "Il prestito sosterrà ulteriormente la transizione della Turchia verso un'economia a basse emissioni di carbonio", ha scritto BERS (Link).

Il Consiglio di amministrazione della BEI ha approvato 9,2 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per 34 progetti per accelerare lo sviluppo urbano, realizzare l'azione per il clima, migliorare la salute e l'istruzione e sbloccare gli investimenti delle imprese in tutta Europa e nel mondo (Link).

La BEI ha dato la sua approvazione di massima per un finanziamento di 1,1 miliardi per la Vallonia per sostenere i suoi progetti di efficienza energetica e di resilienza alle inondazioni in questa parte del Belgio (Link).

La BEI ha messo a disposizione 49 milioni di euro per sostenere il progetto di Iniziative Bresciane (INBRE) che mira a valorizzare e ripristinare 13 dighe fluviali e a installare 12 piccoli impianti idroelettrici ad acqua fluente sul fiume Arno in Toscana (Link).

(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 15/11).



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