STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
Va di pari passo allo sviluppo dell'infrastruttura energetica la crescita economica del paese andino. Le potenzialità della zona di Camisea, considerata la terza area dell'America Latina per riserve di gas.
L'infrastruttura petrolifera del Perù, oltre a poter incidere sul futuro del settore energ...
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Alcune compagnie petrolifere, tra cui Eni, hanno chiesto alla Sec di rivedere le proprie regole sulle riserve di greggio, includendo anche la voce sabbie bituminose nel conteggio. È quanto scrive il National Post. La richiesta è stata fatta anche da alcune major canadesi e dalla compagnia cinese Cno...
Nell'altalena di prezzi del petrolio, mossa in apparenza da preoccupazioni che sarebbe giusto definire esagerate, ma in realtà dall'affluire o defluire di capitale speculativo sul mercato dei futuri, le compagnie petrolifere internazionali sembrano oggi dei grandi… assenti. I loro profitti sono alti...
La raffineria di Big Springs, nel Texas, è in grado di trattare non più di 67.000 barili/giorno, tanto che si colloca al novantesimo posto fra le 145 raffinerie in esercizio negli Stati Uniti. Il suo greggio rappresenta poco meno dello 0,8 per mille di quello trattato su scala mondiale. Una pulce, q...
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L'Assemblea Nazionale della Repubblica bolivariana del Venezuela ha approvato i Trattati di Sicurezza Energetica (TSE) concordati con Uruguay e Argentina, con la finalità di promuovere l'interscambio tecnologico diretto alla scoperta di nuove fonti di energia e all'uso razionale ed efficiente delle ...
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Il ministero dell'Economia albanese ha messo in vendita l'85% delle azioni di Armo, compagnia petrolifera di Stato. E' quanto si apprende da un annuncio pubblicato sul Financial Times. Le istruzioni e la documentazione per la presentazione dell'offerta sono disponibili presso il ministero dell'Econo...
| Politica energetica internazionale
In attesa del meeting del prossimo 5 marzo, l'Opec adotta la politica del wait and see per quanto riguarda i prezzi dei greggi. “Con le quotazioni a questo livello – ha detto, il ministro libanese del petrolio Shokri Ghanem – il cartello dovrà aspettare prima di prendere una decisione sulla produzio...
| Politica energetica internazionale
L'Aie, l'Agenzia internazionale per l'energia, chiede all'Opec di lasciare perlomeno invariati i livelli produttivi al prossimo vertice di marzo. Dopo il nuovo record del Light crude, sulla scia delle voci che l'Opec, invece di aumentare la produzione per stabilizzare i prezzi del greggio, si appres...
La Commissione Europea è disposta ad accogliere diversi punti della 'terza via' all'unbundling proposta da Francia e Germania
(v. Staffetta 07/02) ma esige il rispetto di 5 gruppi di condizioni che assicurino l'ef...
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| Politica energetica internazionale
I computer e gli hard disk trafugati alla compagnia petrolifera Petrobras a gennaio scorso contenevano informazioni considerate “segreto di stato”. Lo dice il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva: “E' una cosa molto seria. Hanno rubato software classificati come segreto di stato”. Lula n...
| Politica energetica internazionale
Il ministro iraniano del petrolio, Gholamhossein Nozari, ha affermato che alla prossima riunione della conferenza Opec, in calendario per il 5 marzo, si dovrebbe decidere una riduzione della produzione di greggio. Le dimensioni del taglio dipenderanno dalla situazione di mercato e dal livello delle ...
| Politica energetica internazionale | di: GOG
L'amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni è convinto che più paesi produttori di petrolio proveranno a riscrivere, nel corso di quest'anno, gli accordi siglati con le grandi multinazionali petrolifere. “Il pendolo adesso è dal lato dei paesi produttori di petrolio. Noi – ha detto Scaroni in un'...
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Dopo l'Aie
(v. Staffetta 13/02), anche l'Opec ha deciso di ridurre la previsione sulla crescita della domanda mondiale di petrolio nel 2008, che avanzerà di soli 1,2 mln b/g a 87 mln b/g (dall'aumento precedente s...
| Politica energetica internazionale
“Non abbiamo in programma di smettere di mandare petrolio negli Stati Uniti”. Lo ha detto domenica il presidente del Venezuela, Hugo Chavez, durante una visita ai giacimenti del fiume Orinoco, nazionalizzati lo scorso anno. Il messaggio rassicurante arriva dopo le minacce di un taglio alle esportazi...
| Politica energetica internazionale
Le due camere del Parlamento nigeriano hanno approvato un prezzo di riferimento di 59 dollari al barile per il bilancio 2008, contro una proposta governativa pari a 53,83 $/b, assumendo una produzione pari a 2,45 mln barili al giorno. E' quanto si legge nell'agenzia stampa Dow Jones. Le due camere h...