Staffetta Quotidiana
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Commenti - Editoriali



| Approvvigionamenti e Raffinazione

Nel Dna Eni la raffinazione non c'è né ci sarà

La raffinazione tradizionale è quella che negli anni ‘60 in Italia, dopo i traumi e le distruzioni della guerra, riuscì non solo a coprire la vertiginosa crescita del fabbisogno di prodotti petroliferi interni ma, grazie alla moltiplicazione per dieci delle esportazioni, ad alleggerire sensibilmente...
| Rete Carburanti

Rete carburanti, se l'Antitrust trova sempre proseliti

Sconcertanti, fuorvianti, datate, avulse dalla realtà e, soprattutto, preoccupanti. Lo ha scritto la Staffetta appena le ha lette. Lo ha scritto venerdì Giuseppe Gatti in una lettera inviata al ministro Roberto Gualtieri, lo scrive oggi Roberto Di Vincenzo a commento di Gatti. Il caso ha voluto che ...
| Approvvigionamenti e Raffinazione

Raffinazione, è l'ora di agire

Del futuro della raffinazione in Italia è necessario parlare ora e farlo con chiarezza e concretezza: sia per i tempi lunghi degli investimenti sugli impianti, sia per intercettare il flusso di capitali che arriverà dall'Europa per finanziare la transizione, in primis nell'ambito della strategia sul...
| Politica energetica internazionale |
GB Zorzoli

Se la crisi rallenta anche l'innovazione tecnologica

L'allarme dell'Aie e il “whatever it takes” della Commissione Europea

Il rapporto Aie “Energy Technology Perspectives 2020” è un grido di allarme nei confronti del crescente «impegno a raggiungere nei prossimi decenni la neutralità carbonica da parte di un numero elevato di governi e di imprese», i quali non tengono però conto che l'efficienza energetica e le rinnova...
| Rete Carburanti

Frodi carburanti, siamo a una svolta?

L'operazione condotta ieri dalla Guardia di Finanza di Padova (v. Staffetta 08/07) ha riacceso le speranze che la lotta alle frodi possa arrivare a risultati duraturi. Che cioè i blitz che si susseguono ormai con una ...
| Vita delle Società - Associazioni

Il ritorno degli impostori del porta a porta

E le responsabilità delle aziende

Una cosa non ci è sicuramente mancata nei mesi del lockdown: la limitazione degli spostamenti e il confinamento a casa avevano avuto tra le conseguenze la sparizione dei procacciatori porta a porta di contratti per il mercato libero dell'elettricità e del gas. Ebbene, appena allentate le misure cont...
| Rete Carburanti

Carburanti, ma quali barriere all'ingresso?

“Numerosi comparti dei servizi risultano inefficienti o crescono poco per via di un'eccessiva regolamentazione, ad esempio la distribuzione di carburanti”. La frase potrebbe benissimo essere tratta da una segnalazione Antitrust di 10-15 anni fa, invece è contenuta nel Programma nazionale di riforma ...
| Trasporti |
A.S.

Auto, la montagna e il topolino

Alla fine, la classica metafora dell'elefante che partorisce il topolino non basta per commentare l'incentivo (parola dal significato piuttosto chiaro) all'acquisto di nuove auto alle fine inserito nel decreto legge ribattezzato, evidentemente con qualche ambizione, Rilancio. La soglia massima di em...
| Rinnovabili e Altre Fonti di Energia - Efficienza

Quando si semplifica troppo

Il decreto, il cavo e chi avvelena i pozzi

Semplificazione è l'imperativo del momento. Rendere la macchina amministrativa compatibile con gli investimenti necessari è vitale, per rilanciare l'economia, per accedere ai fondi Ue Next Generation, per centrare i target 2030-50. Ma semplificare è anche una parola dietro cui troppo spesso ci si na...
| Politica energetica nazionale |
GB Zorzoli

I “buchi” delle semplificazioni e le carenze della politica

I rischi per l'Italia e lo spauracchio del “commissariamento di fatto”

In attesa di conoscere la versione definitiva del Decreto Semplificazioni, vale la pena di riflettere su alcune modifiche che non rientrano nella logica con cui le bozze finora circolate sono state concepite.
Non è stata ad esempio presa in considerazione una delle cause che ritardano l'autorizzazi...
| Politica energetica nazionale

Phase out, il ritardo è politico

È per un “ritardo tecnico e burocratico” che il nuovo cavo elettrico per la Sardegna non sarà pronto nel 2025, e che quindi per quella data non si potranno spegnere le centrali a carbone dell'Isola? Lo sostiene la deputata Leu Rossella Muroni in un'interrogazione a Mise e Minambiente depositata mart...
| Politica energetica nazionale

Gse, epilogo (forse)

Salta la riorganizzazione, e ora? Vertici controllate: il 13 luglio Cda e 14 assemblea

“Contrordine”, si potrebbe definire l'ultima giravolta nella strana vicenda del Gse. Si potrebbe, se solo ci si ricordasse qual era l'ordine. Come un pendolo impazzito da più di sei mesi, il commissariamento del Gestore è uscito ancora dall'orizzonte con il ritiro dell'emendamento Pd al DL Rilancio...
75 Anni di Energia - Il libro di Staffetta Quotidiana